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Georges Charlet

Georges René Charlet, nato il 23 novembre 1901 nella valle di Chamonix ad Argentière (Francia), è stato una delle più grandi guide alpine della sua generazione. Giovanissimo, lui e suo fratello, Armand Charlet, divennero aspiranti guide (allora si diceva facchini) e dall'età di 22 anni furono guide. Ancora un po' all'ombra delle gesta di Armand Charlet, la carriera di Georges è comunque del tutto eccezionale. Sposò Marie Germaine Coutte il 6 novembre 1923 a Couttet il 6 novembre 1923. Nel 1928, Georges Charlet effettuò la prima discesa dell'Arête des Grands Montets dopo averla scalata nel 1925 da alpinisti "senza guida", Henri de Ségogne, Jacques Lagarde e Pierre Dalloz. È stata una grande delusione per Georges e Armand vedersi rubare la prima salita di questa evidente cresta che si erge sopra il loro villaggio natale di Fraserands. Georges ha intrapreso questa pericolosa discesa senza chiodi e senza moschettoni, solo una corda da discesa, in una cordata di tre. Ha anche realizzato la prima parete nord del Col du Pain de Sucre nelle Aiguilles de Chamonix. Per scalare questo pendio glaciale a più di 60 gradi su quasi 300 metri, ha scavato gradini alti 60 centimetri nel ghiaccio per 9 ore... in cordata da quattro, due clienti e una guida in erba, nessuno è sicuro e tutti scalano il passi a turno. Una volta a metà del pendio bisognava uscire in cima perché un'eventuale retromarcia sarebbe stata ancora più pericolosa. Per più di vent'anni, con il suo cliente Alain de Chatellus, alpinista e scrittore francese, ha salito diverse grandi vie come la maggior parte dei grandi 4000 svizzeri, le Aiguilles du Diable, la Verte via la cresta del Sans Nom e quella del Grands -Montets, la prima senza bivacco della cresta Peuterey al Monte Bianco, la seconda salita della cresta nord dell'Aiguille de Leschaux o la via Carmichael all'Aiguille des Pèlerins. Nella prefazione al libro “Dall'Eiger all'Iharen”, Lucien Devies rende un bell'omaggio alla cordata di Georges Charlet con il suo cliente Alain de Chatellus: “Georges Charlet è una delle migliori guide francesi. Chamoniard, vivace, giocherellone e fine, dotato di un istinto infallibile, di un coraggio indomabile, è uno splendido interprete su tutti i terreni ed eccelle particolarmente sul ghiaccio...". Georges Charlet è stato anche un eccellente scalatore. Con un suo committente, William Carmichel, hanno scalato piccoli punti difficili come il tridente, il campanile, la spada tacul sulla cresta sud-ovest dell'Aiguille du Tacul e la punta della lumaca nel circo. d'Argentiere. A lui dobbiamo anche il primo dei Capucins du Chardonnet, il primo della parete di Chamonix du Peigne. Inoltre, un punto, che ha effettuato la prima salita, porta il suo nome a sud delle Aiguilles Ravanel e Mummery. Morì il 18 dicembre 1978 e riposa nel cimitero di Chamonix.

Conosciuto per: Acting

Compleanno: 1901-11-23

Luogo di Nascita: Argentière, Chamonix-Mont-Blanc, France

Conosciuto Anche Come: Georges René Charlet

Georges Charlet